Mostra d'arte "Lampemusa"
Mostra d'arte curata dalla critica d'arte dott.ssa Gaia Serena Simionati, nel museo dell'isola di Lampedusa. Il progetto LAMPEMUSA nasce rievocando il titolo di un Cd, composto da Giacomo Sferlazzo, potente artista, cantautore e musicista lampedusano. Esso intende far conoscere la bellezza dell’isola di Lampedusa, ultimo posto dell’Europa primo avamposto dell’Africa; per antonomasia una terra di scambio, ponte culturale e lembo di ristoro nel Mediterraneo.
Martoriata da giornali, notizie nefaste e dissacranti, spesso ingigantite, l’isola ha bisogno di rivitalizzare l’energia costruttiva e creativa di cui è ricca, così, con una mostra internazionale di 21 artisti che includono 12 paesi come: l’Austria, l’Azerbajan, la Bulgaria, la Georgia, l’Iran, l’Iraq, l’Inghilterra, il Kossovo, la Macedonia, la Palestina, la Svizzera oltre che l’Italia, s’intende far valere la forza di un’Isola Musa, per ispirare nel loro soggiorno grandi opere, impregnandole anche della bellezza creativa della natura.
Un tuffo nella cultura mediterranea dell’emergenza.
Un tuffo nell’emergenza della cultura mediterranea.
La mostra si è spostata poi a Palermo e a New York, città per antonomasia di scambio, che hanno fatto dell’accettazione la loro forza. Nell’ottica di convogliare un pubblico internazionale a scoprire le bellezze culturali e naturali sia di Lampedusa che della Sicilia, mete nei secoli di uno scambio culturale continuo, fatto di diverse civiltà sedimentate, che hanno contribuito a costruire la ricchezza, quali fenici, arabi, greci, normanni, allo stesso modo la cultura dell’accoglienza odierna, seppur difficilmente percepibile può portare ad un arricchimento.
La mostra si è svolta nel Museo di arte contemporanea e in più sedi, con performances e installazioni anche a livello ambientale che hanno coinvolto pescatori, abitanti del luogo e giovani. L’intento era quello di valorizzare un territorio di per sé molto bello, fonte di creatività e ispirazione per tutti, nell’ottica poi di trasferire all’estero la fama dell’isola e convogliare un turismo ancora distante e ignaro delle potenzialità anche culturali dell’incantevole luogo.
Noi di VIDEOpro24 abbiamo realizzato un video promozionale della mostra, nel quale la curatrice Dott.ssa Gaia Serena Simionati, commenta alcune delle opere più prestigiose esposte nella mostra. Inoltre un videoclip realizzato da VIDEOpro24, "Una conclusione non c'è" di Giacomo Sferlazzo è stato selezionato dalla curatrice, ed esposto al pubblico del museo.
Salvatore Billeci, uno dei due fondatori di VIDEOpro24, ha esposto inoltre 2 videoinstallazioni, una intitolata "La Stiva", della quale si possono vedere delle immagini all'interno del video promozionale, e l'altra intitolata "Rintocchi di Luce".
Martoriata da giornali, notizie nefaste e dissacranti, spesso ingigantite, l’isola ha bisogno di rivitalizzare l’energia costruttiva e creativa di cui è ricca, così, con una mostra internazionale di 21 artisti che includono 12 paesi come: l’Austria, l’Azerbajan, la Bulgaria, la Georgia, l’Iran, l’Iraq, l’Inghilterra, il Kossovo, la Macedonia, la Palestina, la Svizzera oltre che l’Italia, s’intende far valere la forza di un’Isola Musa, per ispirare nel loro soggiorno grandi opere, impregnandole anche della bellezza creativa della natura.
Un tuffo nella cultura mediterranea dell’emergenza.
Un tuffo nell’emergenza della cultura mediterranea.
La mostra si è spostata poi a Palermo e a New York, città per antonomasia di scambio, che hanno fatto dell’accettazione la loro forza. Nell’ottica di convogliare un pubblico internazionale a scoprire le bellezze culturali e naturali sia di Lampedusa che della Sicilia, mete nei secoli di uno scambio culturale continuo, fatto di diverse civiltà sedimentate, che hanno contribuito a costruire la ricchezza, quali fenici, arabi, greci, normanni, allo stesso modo la cultura dell’accoglienza odierna, seppur difficilmente percepibile può portare ad un arricchimento.
La mostra si è svolta nel Museo di arte contemporanea e in più sedi, con performances e installazioni anche a livello ambientale che hanno coinvolto pescatori, abitanti del luogo e giovani. L’intento era quello di valorizzare un territorio di per sé molto bello, fonte di creatività e ispirazione per tutti, nell’ottica poi di trasferire all’estero la fama dell’isola e convogliare un turismo ancora distante e ignaro delle potenzialità anche culturali dell’incantevole luogo.
Noi di VIDEOpro24 abbiamo realizzato un video promozionale della mostra, nel quale la curatrice Dott.ssa Gaia Serena Simionati, commenta alcune delle opere più prestigiose esposte nella mostra. Inoltre un videoclip realizzato da VIDEOpro24, "Una conclusione non c'è" di Giacomo Sferlazzo è stato selezionato dalla curatrice, ed esposto al pubblico del museo.
Salvatore Billeci, uno dei due fondatori di VIDEOpro24, ha esposto inoltre 2 videoinstallazioni, una intitolata "La Stiva", della quale si possono vedere delle immagini all'interno del video promozionale, e l'altra intitolata "Rintocchi di Luce".
Mostra d'arte "Lampemusa" della dott.ssa Gaia Serena Simionati
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Rintocchi di luce di Salvatore Billeci "Rintocchi di Luce" videoinstallazione interattiva di Salvatore Billeci
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